La famiglia Darduin è iscritta nel Libro d’Oro di Murano con:

Ser Andrea Darduin q. s. Zuanne	Ser Bortolo Darduin q. s. Vic.o
Ser Franc.o Darduin q. s. Zuanne	Ser Gir.mo Darduin q. s. Vic.o

Alcuni membri di questa famiglia vennero approvati come Cittadini originari veneziani. Nel 1685 vennero iscritti Giovanni, Giacomo e Domenico di Domenico Darduin; nel 1699 Antonio di Giovanni Darduin. La famiglia Arduin fu iscritta con Piero di Zuanne nel 1577 (vedi sotto). La famiglia Darduin ebbe sepoltura in S. Stefano di Murano. Nel famoso Ricettario Darduin era trascritta la preziosa ricetta per fabbricare l’avventurina.

Stemmi della Famiglia Darduin/Arduin

Esistono più versioni dello stemma dei Darduin. Le prime due (sopra, 1 e 2), tratte dalle Oselle, sembrano essere due “armi parlanti”, vista la presenza dei dardi; la terza versione (sopra, 3) è presente in codici e manoscritti (con varianti, sotto) e viene attribuita ai “Darduini di Muran”, d'Arduini o Arduini.

Oselle della Famiglia Darduin

I Darduin videro il loro stemma coniato nelle Oselle degli anni: l674 (clicca sotto) Camerlengo , 1675, 1676 e del 1747.

 

Insegne e Fornaci della Famiglia Darduin

I Darduin gestirono con molta probabilità la fornace quasi omonima dei Due Dardi (clicca sul disegno sotto), oltre a quella sotto la benaugurante insegna delle Due Fortune ed un’altra protetta dalla Santissima Trinità.

Personaggi Illustri della Famiglia Darduin

Nel XVIII secolo, il Cancellier Zuan Domenego Darduin pone il suo sigillo (sotto) nei documenti muranesi che egli redige per la comunità.

Matteotto Giacomo Darduin (Murano 10 agosto 1924 - Pian di Piega - Macerata 17 giugno 1944) fu un combattente partigiano, catturato ed impiccato dai nazifascisti per non aver rivelato la dislocazione delle forze partigiane della zona. Fu insignito della medaglia d'argento alla memoria dal presidente della Repubblica nel 1961. A lui, nel 1973, furono intitolati un Campiello ed un Ramo, situati in zona Murano Angeli. Una lapide dedicata alla memoria del suo martirio si trova a San Genesio, un'altra venne posta a Murano nel 1974 (sotto).

Alcuni Soprannomi della Famiglia Darduin/Arduin

Bortolo D’Arduin e Vicenzo Arduin ditti Rigo (XVI secolo).

Appunti sulla Famiglia Darduin

In una nota del settecentesco Codice Gradenigo-Dolfin si dice che: “In questi ultimi tempi li Darduini di Murano vantavano ricchezza di centomilla ducati...”  

 

Notizie sulla famiglia dei Darduin sono presenti in: A.S.V., Miscellanea Codici, Prima serie, Storia Veneta, Teodoro Toderini, Cittadinanze; A.S.V., Capi CX, Notatorio, filza 12; A.S.V., Notarili Atti, bb. 15227 e 15229; ; A.S.V., Procuratori di San Marco de Supra, Arti per la Sensa, b. 50; Francesca Trivellato, Fondamenta dei Vetrai, op. cit., p. 48; Vincenzo Zanetti, Correzioni, Rettifiche e Giunte…, op. cit., p.132; Luigi Zecchin, Vetro e vetrai…, vol. II, pp. 57 – 59; Paolo Zecchin, L’arte vetraria a Murano nella seconda metà del Seicento. Parte prima, op. cit., p. 93; Mario De Biasi, Murano tra storia e arte, Venezia, Società Cooperativa Muranese Mista, 2003 .

Testo ed illustrazioni di Marco Toso Borella
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